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I consumatori di tutto il Mondo vogliono Energia Pulita

I consumatori di tutto il mondo, in particolare i Millenials, i giovani con età compresa tra 21 e 34 anni vogliono energia pulita e sono molto sensibili a queste tematiche. Lo rileva uno studio di Deloitte appena pubblicato “Resources 2017 Study – Energy Management: Sustainability & Progress“.

I risultati della ricerca del 2017 indicano che la sostenibilità non è un moda. I consumatori si impegnano a ridurre il consumo energetico e auspicano un ampliamento nell’ uso delle energie rinnovabili, pannelli solari per acqua calda, pannello solare a concentrazione, eolico ecc.

Un bel segnale che va in tutt’altra direzione se pensiamo a quello che stanno facendo i governi. Negli Stati Uniti il presidente Trump ha da poco annunciato che non rispetterà gli accordi di Parigi sul cambiamento climatico, mentre in Italia le politiche verdi latitano. L’uso della macchina elettrica da noj non è per nulla incentivato, c’è ad esempio soltanto lo sgravio sul bollo per i primi 3 anni e poi niente piú. Gli incentivi per la produzione di energia elettrica da fotovoltaico sono terminati nel 2013 con il Quinto Conto Energia. Insomma il deserto.

Tornando allo studio di Deloitte il 63% dei consumatori americani è preoccupato per il cambiamento climatico e per ben il 37% l’incremento dell’ uso di energia proveniente dal sole è una delle priorità.moduli fotovoltaici cinesi

Quasi il 60% dei consumatori ha dichiarato di voler cambiare fornitore di energia elettrica se questo produce energia da fonti rinnovabili, aggiungendo che sarebbero disposti a pagare un premio maggiorato compreso tra il 4% e l’8% sulla bolletta elettrica.

 

In Italia invece con il cambiamento della tariffazione elettrica in pieno vigore dal 2018, piú costi fissi in bolletta e meno sulla parte variabile, si disincentivano i comportamenti virtuosi. Assurdo!

Quasi due terzi (il 64%) degli intervistati è “estremamente” o “molto” interessato all’ installazione di pannelli fotovoltaici. Si tratta di una crescita del 61 % rispetto allo scorso anno. Più della metà di loro sono “estremamente” o “molto” interessati a partecipare a un impianto solare fatto in comune con altri condomini o residenti.

Ma le buone notizie non si fermano ai consumatori: le aziende vogliono far parte del gioco. Secondo Deloitte, il 60% delle imprese vuole avere una qualche forma di generazione di energia sul posto, è quasi il doppio della percentuale rispetto allo scorso anno.

Inoltre, il 33% dice di voler aumentare l’auto-generazione di elettricità, e il 26% delle aziende dichiara di voler sviluppare le capacità di auto-generazione. Un altro 35% dichiara di aver considerato la partecipazione ad una microrete energetica.

Insomma il dado è tratto. Tutti vogliono utilizzare energia pulita, le grandi aziende, i politici dovrebbero tenerne conto. Si tratta non solo della volontà del popolo, ma anche di grandi opportunità di business che dovranno essere colte al volo. Ne sa qualcosa la TESLA che ha fatto il pieno di ordini per la sua nuova TESLA 3 dal prezzo accattivante di attacco di 35.000 dollari incentivi esclusi.

Il link allo studio completo

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Sergio Rondinelli

esperto nel settore delle energie rinnovabili con particolare attenzione al fotovoltaico e solare

One Comment

  1. credo che ci vogliano delle politiche SERIE in Italia per incentivare i comportamenti virtuosi. In Norvegia entro il 2025 non ci saranno piu’ auto a combustibile, nonostante sia un paese che di petrolio ne ha molto, vi rendete conto. Città libere da smog, anche se in parte è causato dai riscaldamenti, e vivibili, noi invece pensiamo a comprare auto sembre piu’ grandi

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