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Guadagnare con il Fotovoltaico a Terra si può Ancora?

Fino a pochi anni fa un interessante metodo per guadagnare in maniera semplice era rappresentato dal settore delle energie rinnovabili. In  modo particolare dal fotovoltaico installato a terra, su terreno. Non era necessario nemmeno disporre di un capitale iniziale, si poteva fare un mutuo. Il terreno veniva affittato, ed i pannelli fotovoltaici acquistati tramite il prestito concesso dalla banca.

Il debito veniva ripagato grazie ai guadagni derivanti dalla remunerazione del Conto Energia, ovvero ogni kw veniva pagato dal Gse. Con quei soldi si estingueva il mutuo e dopo qualche anno si ricavava una rendita di 20 anni. Il giochino è terminato un po’ prima dell’esaurimento dei fondi del quinto conto energia. Il decreto Liberalizzazioni voluto dal governo Monti (decreto legge 1/2012) ha tagliato gli incentivi sia per quel che riguarda impianti fotovoltaici a terra, su tetto, su campi agricoli, sia per quelli montati su serre.

Leggi anche: Fotovoltaico ad accumulo con batterie per rendersi completamente autonomi.

 

fotovoltaico terreno agricolo

Insomma, per i governanti, i terreni servono per coltivare ortaggi e frutta e non per ricavare energia da rivendere, a meno che non si realizzi una serra fotovoltaica. Una mezza verità. In realtà ci si è accorti di quanto fosse salato il conto che ogni anno il Gse doveva farsi carico per pagare l’energia prodotta tramite fotovoltaico.

Guadagnare con il fotovoltaico su campo agricolo ha quindi terminato di essere un’opportunità ghiotta. Non tutto però è finito, ci sono ancora ottime possibilità, anche perchè nel frattempo i prezzi degli impianti fotovoltaici sono calati drasticamente e le tendenze per il 2024 sono al ribasso. Se al tempo degli incentivi per ogni Kw di potenza installato si spendevano 6-7000 euro, oggi si è arrivati ad un terzo e anche meno.

PUO’ INTERESSARTI : QUANTA CORRENTE PRODUCE L’ANNO UN SISTEMA FOTOVOLTAICO.

E’vero che ci si guadagna di meno con la remunerazione dell’ energia (c’è sempre l’opzione dello SCAMBIO SUL POSTO), ma è pur vero che si spende in maniera minore, per cui l’investimento iniziale ha tempi di rientro uguali rispetto a prima.

Come faccio a guadagnare vendendo energia col fotovoltaico

esiste quello che si chiama Ritiro Dedicato. Si tratta della possibilità di rivendere l’energia elettrica prodotta da privati tramite sistemi fotovoltaici. Il Gse, gestore dei servizi energetici, è il soggetto che fa un po’ da intermediario tra i produttori (noi) ed i terzi (clienti) a cui viene rivenduta l’elettricità. Il ritiro dedicato non è compatibile con lo “scambio sul posto”, quindi bisogna scegliere uno dei due servizi a cui si accede.

Possono accedere a questo sistema di guadagna tutti coloro che hanno impianti con potenza inferiore a 10 Mva. Chi stabilisce il prezzo dell’energia elettrica da rivendere? Esiste un tariffario stilato dall’ Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG), che varia ogni mese.

E’ chiaro che c’è una minor guadagno in estate, quando gli impianti fotovoltaici vanno al massimo, ed un maggior guadagno in inverno. Le tariffe variano anche a seconda dell’ orario in cui l’energia viene acquistata e della zona, ad esempio sud, centro o Nord Italia. Vedi in proposito l’articolo su quanto produce un impianto fotovoltaico“.

Bisogna però pagare al Gse, ogni anno, una “tassa” che varia a seconda della potenza dell’ impianto e della tecnologia utilizzata , guardate la tabella qui sotto.

 Tabella tariffa gse ritiro dedicato – DM 24 dicembre 2014
Qui sotto potete vedere i prezzi medi mensili corrisposti ai produttori di energia elettrica i vari mesi dell’ anno. Il guadagno maggiore si ha a febbraio con 60,11 euro per Mwh per un impianto situato in Nord Italia, quello minimo 32,74 euro a maggio in sud Italia, un po’ di piú per un impianto fotovoltaico a Roma.
guadagno-energia-fotovoltaico

 

Torniamo alla domanda iniziale, quanto si guadagna con il fotovoltaico montato su un terreno agricolo? Vi rispondiamo facendo un esempio per capire meglio, individuando l’investimento iniziale, i tempi di ritorno ed il ricavo annuale.

Abbiamo a disposizione un terreno ben esposto al sole tutto al giorno, condizione necessaria altrimenti non ha senso parlarne. Investendo 10.000 euro acquistiamo un sistema da 6 Kwp. Come riferimento poniamo un terreno che si trova a nord Italia. In questo caso può produrre circa 8000 Kilowatt l’anno.

Utilizzando la tabella sopra esposta poniamo 50 euro per kw sono 400 euro di ricavi. Sembrano pochi, ma attenzione il Gse ha dei prezzi minimi garantiti che sono un po’ più alti che vengono applicati ai primi 2 milioni di kWh annui immessi in rete. Diciamo che possiamo anche arrivare a guadagnare 600 euro l’anno.

PUO’ INTERESSARTI : CONVIENE INVESTIRE NEL FOTOVOLTAICO?

 

Ci sono le detrazioni fiscali del 50%, un impianto da 10.000 euro alla fine ci costa 5.000 euro perchè in 10 anni possiamo detrarre ogni anno 500 euro. Quindi dopo poco più di 9 anni abbiamo recuperato l’investimento iniziale (600 x 9 = 4500) che poi ci porterà ad avere una rendita annuale.

Sistema Fotovoltaico per Autoalimentarsi

se invece intendete alimentare la vostra casa, azienda agricola o b&b un impianto fotovoltaico conviene ancora di più. Nessuna remunerazione, ma un risparmio sulla bolletta. L’energia non consumata durante il giorno viene in questo caso ceduta al GSE, scambio sul posto, che riconosce dei crediti per acquistare elettricità durante la notte. Se l’impianto è ben dimensionato azzererete il costo delle bollette elettriche durante l’anno.

Si può fondare una cosiddetta “comunità energetica” se si desidera essere indipendente dal punto di vista dell’ elettricità. Si tratta un’organizzazione locale in cui i partecipanti condividono e gestiscono risorse energetiche rinnovabili e servizi energetici per raggiungere obiettivi comuni. Queste comunità mirano a favorire la produzione e l’uso sostenibile dell’energia, promuovendo l’autonomia energetica a livello locale e la riduzione delle emissioni di gas serra.

Le comunità energetiche possono coinvolgere diverse fonti di energia rinnovabile, come pannelli solari, turbine eoliche, sistemi di accumulo di energia e altri dispositivi sostenibili. I partecipanti in una comunità energetica possono essere residenti, imprese, agricoltori o altre entità locali interessate a contribuire all’approvvigionamento energetico sostenibile.

Le comunità energetiche spesso utilizzano tecnologie digitali, come smart grids e sistemi di gestione energetica, per ottimizzare la produzione, la distribuzione e il consumo di energia. Queste iniziative promuovono la condivisione di energia tra i membri della comunità, consentendo loro di ridurre i costi, migliorare l’affidabilità dell’energia e contribuire alla transizione verso un sistema energetico più sostenibile. Il decreto legge  199/2021, dà attuazione alla Direttiva Europea RED II sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili.

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Sergio Rondinelli

esperto nel settore delle energie rinnovabili con particolare attenzione al fotovoltaico e solare

15 Comments

  1. salve, ho un terreno esposto completamente a sud in Umbria, vicino Spoleto, che prende il sole tutto il giorno. Mi hanno proposto di installare un impianto da 20 Kwp, il prezzo è di 35.000 euro.
    Quanta produzione posso aspettarmi e con quali guadagni se rivendo l’elettricità prodotta? grazie

    • ciao Giancarlo, con un impianto del genere, da 20 Kw, in centro Italia puoi aspettarti una produzione annua di 25.000-28000 kw. L’ideale sarebbe che questa energia elettrica fosse consumata durante il giorno e quella che avanza reimmetterla in rete grazie allo “scambio sul posto”. Se vuoi rivenderla non aspettarti grossi guadagni, dai un’occhiata alle tabelle dell’ articolo sopra. Però puoi sfruttare le detrazioni fiscali, che insieme alla vendita, ti permettono di avere il ritorno dell’ investimento in 8-9 anni.

  2. Ciao,
    leggo con un pò di ritardo questo articolo e vi chiedo: oggi è possibile installare un impianto fotovoltaico per autoconsumo di 80 kw a terra, in un campo agricolo in Puglia, considerando che la superficie occupata sarebbe minima rispetto all’estensione dell’azienda agricola coltivata?

    • ciao Carlo, devi interpellare regione e Comune, prova a sentire cosa ti dicono, credo non ci siano problemi, poi dipende se li monti a terra o su serra

  3. Salve ho 32 anni sono disoccup ho un cugin agricoltore con 10.000 ettari di terreno vorrei sapere se ci sono finanziamenti per noi giovani e magari guadagnare con il fotovoltaico per farmi uscire uno stipendio al mese ..premetto che mio cugino paga un affitto al proprietario di 2.000 euro l anno e ce la da più di 40anni. ..siamo del sud vorrei sapere anche per le autorizzazioni grz

  4. Salve ho un terreno agricolo costiera amalfitana esposto al sole vorrei sapere notizie come essere contattata e come funziona per affitto fotovoltaici

    • Salve. Sono di Agrigento, ho un terreno di 770 mq ben esposto al sole. Quanti kw posso installare? Quant’è il costo iniziale? Quant’è la rendita annuale? Mi spetta la detrazione al 50 per cento per 10 anni? Devo aprirmi una società?
      Grazid

      • ciao francesca per usufruire delle detrazioni al 50% la potenza massima deve essere di 20 Kwp, quindi 160 mq circa di occupazione di suolo. Ma i decreti sono spesso in evoluzione e quello che vale oggi tra qualche mese potrebbe cambiare , specie con la crisi energetica in atto.

  5. Buongiorno Sergio,
    è ancora possibile fare un impianto a terra (inizialmente si dice di no, ma poi si porta l’esempio di “un terreno ben esposto al sole tutto al giorno”).
    Com’è la situazione? è uguale in tutte le regioni?

  6. Buon giorno, ho un terreno industriale tutto soleggiato in provincia di Frosinone, vorrei anch’io essere contattata per avere notizie su come funziona per affitto fotovoltaici

  7. Buongiorno , ho un terreno di 4 ettari in puglia , vorrei sapere se è possibile installare un impianto fotovoltaico , quali sono i costi a ettaro , quali potrebbero essere i guadagni , e se c’è qualcuno disposto ad investire con me .
    Grazie ….

  8. Buon giorno, ho un terreno di 2 ettari, pianeggiante soleggiato, zona Zai, GELA. prov. Caltanissetta, é possible installare impianti fotovoltaici o eoliche? Grazie.

  9. Salve.vorrei presentare un progetto al mio comune per l’installazione di pannelli solari su un terreno di 5000 mq.volevo sapere se conviene.lenergia prodotta deve servire per alimemtare lilluminazione pubblica.perche il mio comune apende circa.850.000 euro all’anno.

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