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Serra Fotovoltaica Come si Realizza e quanto costa

L’agrivoltaico ovvero l’utilizzo di terreni agricoli per l’installazione di impianti fotovoltaici fa sempre discutere. Da una parte c’è chi dice che togliere campi coltivabili per installare impianti solari sia un “male”, altri invece sostengono che si tratta di energie rinnovabili e dunque utili alla collettività.

Qualcosa che mette d’accordo tutti sono è la serra fotovoltaica, in questo modo non si toglie terra alla coltivazione ma si sfruttano strutture utilizzate nell’ agricoltura.

Cosa sono le serre fotovoltaiche?

Le serre fotovoltaiche sono strutture progettate per coltivare piante o coltivare vegetali, mentre allo stesso tempo sfruttano l’energia solare per la produzione di elettricità tramite pannelli fotovoltaici. Queste serre combinano la funzione tradizionale di una serra agricola con la capacità di generare energia rinnovabile. Per maggiori informazioni vedi: https://www.pannellisolaritermici.org/serre-fotovoltaiche/

Le serre fotovoltaiche sono solitamente dotate di pannelli solari installati sul tetto o integrati nelle pareti della struttura. Questi pannelli catturano l’energia solare e la trasformano in elettricità, che può essere utilizzata per alimentare le attrezzature all’interno della serra o essere immessa nella rete elettrica.

Questo approccio consente di sfruttare in modo efficiente il suolo e di combinare la produzione alimentare con la generazione di energia rinnovabile. Le serre fotovoltaiche sono particolarmente vantaggiose in aree dove lo spazio è limitato e l’energia solare è abbondante. L’integrazione di tecnologie sostenibili può contribuire a ridurre l’impatto ambientale delle attività agricole e a promuovere un approccio più sostenibile alla produzione alimentare.

Su serre fotovoltaiche con tetti curvi possiamo utilizzare pannelli fotovoltaici a film sottile flessibili, progettati per adattarsi a superfici curve o non piane, rendendoli particolarmente adatti per l’installazione su queste strutture. Questi pannelli differiscono dai pannelli fotovoltaici rigidi tradizionali, poiché sono realizzati con materiali flessibili che consentono una maggiore adattabilità alle forme irregolari.

Cosa si può coltivare sotto i pannelli fotovoltaici in una serra?

Le serre fotovoltaiche offrono una varietà di possibilità per la coltivazione di piante, ma la scelta dipende da diversi fattori, tra cui la progettazione della serra, il tipo di pannelli fotovoltaici utilizzati, la zona climatica e le esigenze specifiche dell’agricoltura. Tuttavia, molte colture adattabili a queste condizioni includono:

  1. Coltivazioni a crescita bassa: Piante come insalate, erbe aromatiche, fragole e altre colture a crescita bassa possono essere ben adattate a una serra fotovoltaica, poiché evitano di ombreggiare eccessivamente i pannelli solari posti sul tetto.
  2. Piante rampicanti: Coltivare piante rampicanti come pomodori, fagioli o cetrioli può essere una buona opzione. Le piante rampicanti possono essere guidate in modo che crescano verticalmente, lasciando più spazio libero al suolo per i pannelli fotovoltaici.
  3. Coltivazioni in vasi o contenitori: Utilizzare contenitori o vasi per coltivare piante consente di gestire meglio lo spazio e facilita la loro posizionamento in modo da evitare l’ombreggiamento dei pannelli solari.
  4. Coltivazioni a ciclo breve: Colture a ciclo breve, come le erbe aromatiche, le verdure a foglia verde e le radici piccole, possono essere adatte in quanto possono essere coltivate e raccolte rapidamente, consentendo una rotazione più frequente delle colture.
  5. Coltivazioni adattate all’ombra: Alcune colture, come alcune varietà di funghi o determinate erbe, possono tollerare l’ombra creata dai pannelli solari.

 

Importante affidarsi a professionisti perchè bisogna ben progettare la serra. Ad esempio va calcolato il rapporto di copertura , ovvero il rapporto tra l’area proiettata dei pannelli fotovoltaici sul terreno e l’area totale della serra . Il calcolo del tasso di copertura fotovoltaico nel caso delle serre è complesso per diversi motivi: i diversi tipi di colture sono influenzati in modo diverso dall’ombreggiamento, in ogni regione/ isola/località le tipologie di colture sono diverse e, anche se sono le stesse, la diversa irradiazione globale porterà a diversi fattori di utilizzo. Pertanto, due dei principali fattori che influenzano il calcolo del rapporto di copertura fotovoltaica sono la radiazione solare in loco e il tipo di coltura coltivata.

Serre fotovoltaiche con tetti apribili

Possono essere realizzate serre fotovoltaiche con motorizzazione delle aperture . Questi sistemi combinano le caratteristiche di una serra tradizionale con l’efficienza energetica fornita dai pannelli solari e l’automazione gestita da un sistema computerizzato per l’apertura per l’irrigazione naturale in caso di pioggia.

Ecco alcuni aspetti chiave di tali serre:

  1. Pannelli Fotovoltaici Integrati: Il tetto e/o le pareti della serra sono dotati di pannelli fotovoltaici che catturano l’energia solare per generare elettricità. Questa energia può essere utilizzata per alimentare i dispositivi di automazione, il riscaldamento, la ventilazione e altri sistemi all’interno della serra.
  2. Motorizzazione delle Aperture: Le aperture della serra, come finestre o lucernari, sono dotate di motori elettrici che consentono l’apertura e la chiusura automatica. Questi sistemi sono progettati per regolare la temperatura, l’umidità e la ventilazione all’interno della serra per ottimizzare le condizioni di crescita delle piante.
  3. Sistema di Gestione Computerizzata: Un sistema computerizzato controlla e gestisce tutti gli aspetti critici della serra, inclusi la temperatura, l’illuminazione, l’irrigazione e la ventilazione. Questo può essere programmato per rispondere automaticamente alle variazioni delle condizioni climatiche e per ottimizzare le impostazioni per le diverse fasi di crescita delle piante.
  4. Sensori Ambientali: I sensori all’interno della serra monitorano costantemente le condizioni ambientali come temperatura, umidità, luce e altri parametri. Questi dati vengono utilizzati dal sistema di gestione per prendere decisioni in tempo reale e regolare i parametri dell’ambiente per garantire condizioni ottimali di crescita.
  5. Efficienza Energetica: L’utilizzo di tecnologie fotovoltaiche e di automazione mirate non solo riduce la dipendenza da fonti di energia esterne, ma può anche contribuire a rendere l’intero sistema più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico.

Questi sistemi offrono numerosi vantaggi, tra cui un maggiore controllo delle condizioni ambientali, una maggiore efficienza energetica e la possibilità di coltivare in modo sostenibile. Tuttavia, è importante pianificare attentamente e personalizzare la progettazione in base alle esigenze specifiche della coltivazione e del clima locale.

Quanto costa una serra di 1000 mq?

dal punto di vista strutturale una serra fotovoltaica deve sostenere il peso dei moduli fotovoltaici, quindi piú robusta rispetto ad una serra tradizionale. Dobbiamo pensare ad avere un vero e proprio tetto su cui verranno adagiati i moduli solari.

Una struttura di 1000 mq può ospitare un impianto con una potenza compresa tra 100 e 120 Kwp. Il costo della sola struttura è di 15/20 euro a mq. Mentre un impianto fotovoltaico ha un prezzo compreso tra 1000 e 1500 euro al Kilowatt.

Quanto si guadagna con agrivoltaico?

Il guadagno con l’agrivoltaico può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la dimensione del progetto, il tipo di colture coltivate, la localizzazione geografica, il costo dell’energia, i sussidi governativi e altri fattori economici.

In generale, l’agrivoltaico offre la possibilità di ottenere entrate sia dalla produzione di energia solare che dalla coltivazione agricola. Gli agricoltori possono beneficiare della vendita dell’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici, oltre ai ricavi derivanti dalla coltivazione di piante o colture. Tuttavia, è importante considerare anche i costi associati all’installazione e alla gestione di un impianto agrivoltaico.

Alcuni agricoltori possono ricevere incentivi o sussidi governativi per l’installazione di impianti agrivoltaici, il che può influenzare positivamente il rendimento finanziario complessivo del progetto. Inoltre, l’agrivoltaico può contribuire a ridurre i costi energetici dell’azienda agricola, fornendo un’ulteriore fonte di risparmio.

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Sergio Rondinelli

esperto nel settore delle energie rinnovabili con particolare attenzione al fotovoltaico e solare

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